13 Novembre 2016:IL SANTO PATRONO E IL SUO POPOLO ," San Cisariu te lu Fiuru "
Nel clima mite
del mese di novembre , San Cesario di Lecce, si veste nuovamente a festa per
onorare tra le sue strade il Santo Patrono , una festa che non mostra sfarzi ,
ma che mostra nell’intimo del popolo la festa spirituale che si unisce ai riti
sacri legati all’occasione.Si tratta della festa di “San Cisariu te lu Sindacu”
evento che i paesani definiscono in tale gergo dialettale, poichè ricorda che
anche il Municipio si voleva unire ai festeggiamenti in occasione
della memoria liturgica che la Chiesa propone, nella giornata del 7
novembre .Anticamente si celebrava il 1 Novembre; poi, per la coincidenza con
la Festa di Ognissanti, fu spostata alla seconda domenica di novembre (1897);
infine con Pio X, che nel 1914 promulgò “L’editio Typica” del calendario dei Santi,
fu collocata al 7 novembre. Tuttavia, in alcuni calendari, la festa liturgica
viene indicata ancora al 1 novembre perchè nella Passio Prima, grande libro
dov'è raccontata la storia dei martiri della Chiesa, viene raccontato che dopo
13 mesi di prigionia, il Santo venne martirizzato proprio il 1° novembre. Da
qualche anno , non essendoci una data precisa a cui fare riferimento per
commemorare il santo liturgicamente , è stato ritenuto opportuno riportare la
solennità alla seconda domenica di novembre .
La festività
liturgica è celebrata in modo solenne, con le S. Messe e la processione per le
vie del centro storico e concludendosi in Piazza Garibaldi dove che , come
vuole la tradizione, dopo la solenne benedizione, è stato posto l’omaggio floreale tra le mani della statua di San Cesario collocata sul timpano della chiesa a 25 metri
d’altezza del sagrato. Fino agli anni
'60 un devoto si arrampicava su degli scalini di ferro per raggiungere questa
statua; oggi sono i vigili del fuoco ad occuparsi del collocamento dei fiori
fra le mani della scultura lapidea.
Quest'anno , per i festeggiamenti , è stata accolta nella Chiesa Madre , la nuova icona di San Cesario realizzata dal prof. Giovanni Guida,proveniente da Cesa e che è stata esposta in quasi tutti i luoghi dove è venerato come Santo Patrono.
L'Icona tra le due reliquie del Santo |
Il neo comitato feste 2016-2019 |
Il Presidente delegato, Antonio Scardino , e il presidente del Comitato feste, mons.Luigi Scardino |
il gruppo portatori Statua dei S.S. Cesario e Giuseppe Patriarca |
testo e foto di : Alessio Marenaci
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